Le traverse ferroviarie: dalla ferrovia al giardino
La traversina ferroviaria è un materiale di recupero molto amato da giardinieri e paesaggisti non solo nell’arredo giardino ma anche nella progettazione dello stesso. Da qualche tempo è ricercata anche dagli amanti del verde e del fai da te.
La traversina è destinata a non cadere mai in disuso: il suo riutilizzo dà la possibilità di regalarle nuova vita dopo i lunghi anni trascorsi tra i binari ferroviari.
Essa si fonde perfettamente con l’ambiente del giardino grazie al suo aspetto grezzo e robusto e allo stesso tempo evocativo del suo precedente utilizzo in ferrovia: sono ben evidenti infatti i buchi delle viti, le lamelle incastrate alle estremità, i fermi in ferro, le viti e le crepe.
Potremmo dire che la traversina è pressoché eterna: garantisce durata nel tempo e resistenza alle intemperie così da ridurre al minimo la manutenzione e tuttavia, l’usura non rappresenta un difetto ma un suo pregio.
Tra gli utilizzi per la quale è maggiormente richiesta, vi sono scalinate, pavimentazioni e camminamenti in giardini e parchi dove il legno della traversina si adatta all’ambiente naturale.
L’aspetto rustico la rende perfetta anche per l’utilizzo come bordura di aiuole e per realizzare solide recinzioni.
Ma nella progettazione di un giardino gioca un ruolo importante la creatività di chi ama le traversine ferroviarie e intende valorizzarle al meglio.
Un prodotto in apparenza destinato a diventare un rifiuto, trova così un nuovo scopo grazie alla mano sapiente e all’inventiva dei professionisti del verde.
Naturalmente solamente le traversine rigenerate possono essere impiegate nella realizzazione di un giardino.
31/08/2018 13:00:33