Chiarimenti sulle traversine ferroviarie rigenerate

Può capitare che i clienti interessati all’acquisto delle traversine ferroviarie rigenerate ci pongano diverse domande a riguardo: con questo articolo andremo a rispondere alle domande più frequenti che ci vengono rivolte nel modo più chiaro possibile.

 

Cosa significa traversine ferroviarie “rigenerate”?

La definizione traversine ferroviarie rigenerate indica che le traversine, dopo il ritiro dalla ferrovia, subiscono una meticolosa selezione che ne permette il riutilizzo per determinati lavori.
Non è corretto invece parlare di traversine ferroviarie “bonificate” poiché tale termine trasmette l’idea che la traversina torni legno pulito e che il creosoto si possa eliminare: una definizione tanto diffusa quanto imprecisa.

Nello specifico che trattamento viene effettuato sulle traversine ferroviarie?

Dopo il ritiro dalla ferrovia, le traversine ferroviarie vengono accuratamente selezionate e quelle non ammesse vengono smaltite come rifiuto speciale.
In seguito le traversine sono marchiate singolarmente per poterle distinguere da quelle non trattate.
Dopo tale processo, le traversine vengono suddivise in diverse categorie a seconda dello stato di conservazione e usura.
Infine, ogni fornitura di traversine ferroviarie rigenerate è corredata da scheda tecnica e documentazione che ne attesta il trattamento effettuato.
 

Cos’è il creosoto? Sono ancora nocive?

All’origine le traversine venivano impregnate di creosoto (sostanza derivata dal petrolio) per le rendono impermeabili ma che non è possibile eliminare completamente.
Dopo qualsiasi tipo di trattamento le traversine ferroviarie non possono tornare legno vergine, la quantità di creosoto viene abbassata rientrando nei limite di legge ma sussistono alcuni divieti di utilizzo.

Per quali utilizzi non si possono usare le traversine? Si possono utilizzare all’interno degli edifici?

Come da indicazione di legge le traversine ferroviarie NON possono essere utilizzate per i seguenti scopi:

- all’interno degli edifici, indipendentemente dalla loro destinazione
- per giocattoli da esterno
- nei campi da gioco pubblici
- in parchi, giardini e altri luoghi di pubblica ricreazione all’aria aperta in cui vi è il rischio di frequenti contatti con la pelle
- per la fabbricazione di mobili da giardino, quali tavoli da pic nic, ecc
- per la fabbricazione e l’uso e qualsiasi trattamento di: imballaggi che possono entrare in contatto con prodotti grezzi, intermedi, finiti destinati all’alimentazione umana e animale o altri materiali che possono contaminare i sopraccitati.

Per soddisfare i clienti che ci richiedono le traversine per questi utilizzi, la Dese Legnami ha avviato la produzione di traversine nuove vergini in rovere o faggio che si possono utilizzare nell’arredo giardino (tavoli e panchine da pic nic, gazebi e porticati, fioriere e aiuole rialzate, sabbiere, giochi in parchi pubblici e privati), pavimentazioni e camminamenti (per zona relax e area piscina), complementi d'arredo (mobili, tavoli da pranzo e tavolini da soggiorno, sedute, mensole) e decorazioni d'interno (architravi di porte e finestre, caminetti).

Quali sono gli utilizzi ammessi per le traversine ferroviarie rigenerate?

Le traversine rigenerate sono utilizzabili in molteplici applicazioni:

• lavori forestali
• staccionate
• palizzate
• usi agricoli
• attrezzature equestri
• opere ferroviarie
• contenimento terra
• contenimento strade
• paravalanghe
• linee di comunicazione
• trasporto energia elettrica
• consolidamento porti e vie fluviali
• pianali per industria marmifera
• protezioni piste sciistiche
• lavori ingegneria naturalistica
• barriere stradali
• barriere antirumore
• pontili
• banchine d'attracco
• arredo giardino
• camminamenti
• scalinate

Dopo il trattamento, si sente ancora il tipico odore della traversina?

L’odore tipico della traversine ferroviaria impregnata rimane - seppure in maniera ridotta - e si può attenuare passando della vernice acrilica o epossidica per formare un film sottile e resistente  agli agenti fisici ed atmosferici.